Assonautica Provinciale di Savona presso la scuola primaria De Amicis il 13 novembre: una lezione di ecologia conclusa con gli applausi degli alunni. Si è parlato di inquinamento, della situazione del mare e di ciò che possiamo fare per aiutarlo. Si è parlato dei buoni esempi che rimangono impressi più delle parole, di ciò che non si deve fare, dei piccoli gesti che sembrano privi di peso ma che in realtà non lo sono affatto.

Spesso di fanno errori involontariamente: il fumatore che butta il mozzicone nel tombino o a terra senza pensare che finirà direttamente in mare, chi nelle grandi occasioni lancia in cielo decine di palloncini senza pensare che si tratta di plastica che con buone probabilità finirà in mare, chi dimentica a fine stagione materassini e salvagenti sotto alle rotonde degli stabilimenti balneari senza pensare che alla prima mareggiata finiranno in mare. Sono i piccoli gesti che fanno raggiungere grandi risultati, se sono in tanti a compierli.

Durante la lezione i bambini erano molto interessati e, dalle domande che ponevano, era evidente la loro sensibilità nei confronti della natura. Alla vista dell’immagine delle bottiglie piene di mozziconi di sigaretta raccolte la scorsa estate sulle spiagge di Albisola  durante la campagna #inspiaggiasenzafiltri, non riuscivano a credere che così tante persone avevano buttato la loro cicca a terra. Attraverso un filmato ( Il mare che non vorrei ) sono stati mostrati i rifiuti che abitualmente si trovano facendo snorkeling lungo la nostra costa (bottiglie, lattine, biciclette, copertoni etc), alla fine un bambino ha domandato “tutti quei rifiuti sono stati portati via?”. In un mondo in cui la maggior parte delle persone si lamenta senza voler fare nulla per migliorare la situazione, i bambini capiscono che i rifiuti non devono essere lasciati in mare, che bisogna trovare delle soluzioni. Assonautica crede molto nelle loro capacità e per questo ha pensato, nell’ambito del progetto europeo PORT-5R del quale è partner, di chiedere ufficialmente la loro consulenza.

Il progetto PORT-5R ricerca soluzioni per una gestione sostenibile dei rifiuti nei porti del Mediterraneo che adotti la strategia delle 5 R: Riduzione, Riuso, Riciclo, Raccolta e Recupero .

Nell’ambito di tale progetto Assonautica richiede la consulenza degli alunni delle quarte e quinte classi delle scuole primarie appartenenti ai quattro Istituti  Comprensivi di Savona. Agli alunni viene domandato di suggerire idee per una gestione corretta dei rifiuti nei porti e per il miglioramento della qualità delle acque marine, attraverso un elaborato scritto ed eventualmente corredato da illustrazioni. Gli elaborati avranno come titolo “IL MARE CHE VORREI

L’intento dell’Associazione è quello di cercare idee nuove e nel contempo rendere sempre più partecipi le nuove generazioni ai problemi legati all’inquinamento, di responsabilizzare i bambini chiedendo loro di non rimanere spettatori ma di diventare protagonisti nei cambiamenti che necessariamente dovremo fare per tutelare l’ambiente marino, suggerendo le loro idee sull’argomento. Assonautica ritiene che questa richiesta di consulenza, oltre ad essere utile nel contesto di ricerca di soluzioni sostenibili nel progetto PORT-5R, possa essere per gli alunni stimolo per approfondimento delle tematiche legate all’inquinamento e per un rispetto sempre maggiore verso il mare e verso le creature che ne fanno parte.

Il regolamento è già stato trasmesso agli Istituti Comprensivi, che lo hanno inoltrato agli insegnanti. Alla scuola De Amicis ne è stata consegnata una copia cartacea, spiegando l’importanza del progetto. Le insegnanti si sono dichiarate entusiaste dell’opportunità offerta agli alunni di esprimersi su un argomento così importante per il loro futuro.

Gli elaborati dovranno pervenire in Assonautica entro il 31 dicembre

         

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