Assonautica cerca “testimonial” per la sua campagna di sensibilizzazione sul problema dei mozziconi buttati a terra.  Ogni fumatore può diventarlo….. basta un selfie.Cento portacenere tascabili da offrire ai fumatori, tante locandine distribuite nei negozi ed un video dal titolo “Non buttare mozziconi a terra – il mare ti ringrazia” pubblicato in rete.
Assonautica Provinciale di Savona ha celebrato la “Giornata nazionale del Mare” (11 aprile) avviando una campagna di sensibilizazione sociale sul problema dei mozziconi buttati a terra che, attraverso canali di scolo, ruscelli e fiumi, finiscono inesorabilmente in mare.

Dal punto di vista mediatico l’inizio è stato ottimo, il post pubblicato su Facebook per comunicare l’evento ha raggiunto oltre 13.000 persone con 1730 interazioni (896 “like”, 198 condivisioni, 109 commenti e 527 clic).
Assonautica Provinciale di Savona, partner nel progetto europeo PORT-5R per una gestione sostenibile dei rifiuti nei porti del Mediterraneo, è intenzionata a diffondere le buone pratiche, con l’appoggio degli Enti del territorio. Per questa campagna di sensibilizzazione ha ottenuto il patrocinio della Camera di Commercio Riviere di Liguria e dei Comuni di Savona, Albisola Superiore, Albissola Marina, Bergeggi, Celle Ligure e Vado Ligure.

Come le cattive abitudini anche le buone pratiche possono essere contagiose e per questo Assonautica cerca “testimonial” per la sua campagna di sensibilizzazione.
Per diventare testimonial è necessario scattare un selfie oppure farsi scattare una foto mentre si usa un portacenere tascabile, postare l’immagine sulla propria pagina facebook con gli hashtag #nomozziconiaterra #ilmaretiringrazia e taggare Assonautica Provinciale di Savona.

Quello dell’abbandono dei mozziconi è un problema mondiale per il quale non esiste risoluzione senza una volontà collettiva. Ognuno deve iniziare a dare il suo piccolo contributo.
I mozziconi di sigaretta hanno inquinato le nostre città, i nostri parchi, le nostre spiagge ed il nostro mare: E’ ORA DI REAGIRE.

la nostra prima testimonial