Tutto era cominciato a marzo di quest’anno quando il Direttivo di Assonautica, nell’anno del cinquantesimo dalla fondazione, aveva deciso d’indire un concorso letterario per gli alunni delle quarte e quinte classi della scuola primaria intitolato “Una favola per salvare il mare”.

Il regolamento consentiva la partecipazione con lavori individuali o di gruppo e prevedeva per l’intera scolaresca dei vincitori un’escursione in mare nel Santuario Pelagos a bordo di una motonave, alla ricerca dei cetacei.

In seguito alla selezione degli elaborati era stata stilata una classifica delle favole:

al primo posto “L’unione fa la forza” di Giulia Gallo, Martina Ottonello e Stella Cuvato – Albisola Superiore

al secondo posto “C’è un mare da salvare” di Emili Wang, Asia Aldanese e Perlleshi Xhensila – Savona

al terzo posto “La principessa Corallo” di Beatrice Barone e Leonardo Bozzo – Mioglia

L’escursione in mare era programmata per il 30 maggio ma, a causa delle condizioni meteo marine avverse, era stata posticipata.

Lunedì 3 giugno sono finalmente salite a bordo la classe 4^A della Scuola “Della Rovere” di Albisola Superiore, la classe 5^C della scuola “Mazzini” di Savona e la 4^ e 5^ della pluriclasse della scuola di Mioglia. Complessivamente si sono imbarcati 46 bambini, gli insegnanti e due rappresentanti di Assonautica con a disposizione l’intera imbarcazione. Sono stati accolti da una guida naturalistica che ha impartito una  interessantissima lezione didattica di “introduzione al mondo della cetologia”, spiegando le varie specie che si sarebbero potute avvistare: il delfino comune, il tursiope, la stenella striata, la balenottera comune, il capodoglio, il globicefalo, il grampo, lo zifio, documentando attraverso immagini le loro caratteristiche e i loro comportamenti. I bambini hanno seguito con attenzione la lezione, affascinati dalle meraviglie del mondo sommerso. La guida ha ribadito più volte le norme di comportamento a bordo, sia durante la navigazione sia durante gli avvistamenti e l’assoluto divieto d’infastidire gli animali marini.

Una bella giornata con mare calmo, condizioni ottimali per vivere al meglio l’avventura. L’emozione dell’avvistamento è stata vissuta appieno quando la guida ha segnalato la presenza di un branco di delfini adulti, i bambini erano entusiasti. È stato l’unico avvistamento ma, trattandosi di animali selvatici non può esserci nessuna certezza d’incontrarli,

Le tre ore di navigazione sono trascorse molto piacevolmente: scrutando l’orizzonte nella speranza di un avvistamento, cantando, disegnando o chiacchierando. Qualcuno ha sofferto il mal di mare ma, al rientro, tutte le insegnanti hanno manifestato una grande soddisfazione per la bella esperienza che hanno potuto vivere i bambini.

Per Assonautica ciò è gratificante e ripaga dell’impegno dedicato all’organizzazione del concorso. Un ringraziamento va ai soci che hanno ideato l’evento e a chi ha collaborato alla sua realizzazione.